domenica 15 giugno 2008

le intercettazioni e l'esercito

Sempre nuove polemiche su qualunque decisione venga presa o ventilata .
Alcune curiosità :
- Esercito . Sul Corriere e su Repubblica viene chiesto se si è d'accordo sull'utilizzo dell'esercito ; i risultati sono più o meno opposti : 65 % favorevoli per Corriere , 70% contrari Repubblica . Indice di come siamo poco pragmatici e molto ideologizzati ? O una diversa distribuzione geografica ? O cos'altro?  Se fossimo pragmatici non dovremmo essere d'accordo con una misura temporanea , in attesa di un rafforzamento delle strutture ? Mi piacerebbe vedere i risultati di una indagine demoscopica seria per capire se la stampa rappresenta le opinioni degli italiani ( a leggere i quotidiani "indipendenti" sembra che gli italiani siano contrari ) .
- Intercettazioni . Anche qui si sprecano i commenti contrari . Una delle critiche che mi hanno colpito è stata quella che non si potranno più fare le indagini . Poi però ho letto che le intercettazioni , già prima di questo provvedimento , avrebbero dovuto essere utilizzate come strumento per proseguire le indagini , purchè già in presenza di "gravi indizi di reato" (Grevi - Corriere di oggi ) . Questo vuol dire che i reati continuano ad essere individuati come prima , o sbaglio ? Quindi anche nel caso della clinica Santa Rita il reato era già individuato e la analisi delle cartelle cliniche sarebbe bastata per conferma ? E le intercettazioni sono servite per diffondere conversazioni più o meno ciniche che fanno tanto "notizia" ? Oppure non ho capito nulla ? 

Nessun commento: