sabato 30 marzo 2013

Grandi perfomance di portafogli ETF

Rieccomi con  i risultati di una strategia tipo Faber (TAA Tactical Asset Allocation) , ma con alcune varianti : take profit prestabilito per ogni asset , utilizzo di ETF short per DAX e S&P500 .



Nei post precedenti ho comparato le sue performance con diversi benchmark . 
Dati i risultati precedenti ( che hanno dimostrato la sua prevalenza ) , da qualche mese mi limito a fornire le performance di questa strategia.
A questi risultati , sempre partendo dalla stessa data ,  ho aggiunto un altro portafoglio ( MOM ) ottenuto usando meno asset (10) , comprandone al massimo 5 (scegliendo quelli che hanno un momentum semestrale migliore e sono al di sopra della media mobile a 10 mesi ) .
Fino al mese scorso ho dato i risultati per un portafoglio con pesi equivalenti o a zero .
Intanto continuavo a sorvegliare le performance di un portafoglio con pesi variabili mensilmente . I suoi risultati sono stati confermati ed ho deciso di postare i risultati di quest'ultimo , di cui darò la composizione questo mese .
  • Per l'anno 2013:
    •   MIO : + 3,8 % ,
    • MOM : + 7,2 % 
I rendimenti dal 1 marzo 2007  :
  • MIO : + 54,8 % ,
  • MOM : + 85,8 %
Sono esclusi spese , dividendi e slippage.
Sbaglio , o sono grandi performance ?

giovedì 28 marzo 2013

I pessimisti sono sempre meno

La percentuale di advisor finanziari USA che sono "bearish" è inferiore al 19 % .
E quando tutti sono ottimisti che bisogna essere pessimisti , o no ?

martedì 26 marzo 2013

Una conferma alle previsioni settimanali

Una analisi conferma le previsioni a breve su JPN (e USA)
http://www.centroeinaudi.it/lettera-economica/articoli-lettera-economica/asset-allocation/3340-asset-allocation-marzo-2013.html

domenica 24 marzo 2013

Prossime settimane

Continuo a considerare gli USA come la piazza finanziaria trainante , mentre le conclusioni sono relative ad asset quotati in Italia .
L'azionario giapponese è salito ancora ,  con obbligazionari  e REIT, gli altri azionari sono rimasti più o meno costanti , tranne i mercati emergenti che sono calati ancora.
VIX : la mm5 (che smussa i picchi) è risalita , ma  rimane su livelli molto bassi : conferma la preoccupazione per il futuro .
P/C :la mm10 è scesa , non è ancora sui minimi : segnale che si sta avvicinando a quello  VIX .
Il Baltic Dry Index , che dovrebbe indicare lo stato dei commerci nel mondo , è risalito ma rimane sotto 1000: segnale di ripresa ancora lontana .
Il Dollar index è leggermente sceso : segnale leggermente positivo , perchè vuol dire che i capitali vanno meno verso gli USA .
 Il decennale USA è leggermente risalito :  segnale contrastante con il  precedente , perchè vuol dire che coloro che si fidavano dei mercati più aggressivi aumentano il peso  sui presunti paradisi sicuri come l'obbligazionario  e l'oro (vedi sopra).
Altro piccolo segnale  dalle commodity : il rame è risalito , come le commodity , ma rimane sotto alla MM200 giorni (come le commodity).
Per l'ISM , il dato di lfebbraio è stato una salita:  confermando un miglioramento USA .
Il WLIW (U.S. Weekly Leading Index ) è rimasto costante  , mentre l'inflazione  rimane bassa.
L'oro rimane stabile o in leggera salita.
Sembra che il mondo reagisca molto tiepidamente alle contorsioni europee (stavolta tocca a Cipro) .
Conclusione ?
Se si segue una logica di brevissimo termine gli azionari (USA , Europa , Pacifico e Giappone , tranne gli emergenti ) sembrano ancora preferibili insieme al REIT mondiale . Chi lo avesse fatto la scorsa settimana , ci avrebbe guadagnato .
Se invece la logica è di medio termine con pochissime transazioni meglio aumentare la componente cash .
Ovviamente tutti questi discorsi non contano se si persegue una strategia tipo PBVROA o ETF . Avvertenza: ricordo a tutti che i miei punti di vista vanno letti alla luce di quanto ho scritto sui motivi delle creazione di questo blog : ognuno decide con la propria testa .

mercoledì 20 marzo 2013

UK taglia le spese per aumentare gli investimenti

Ecco una politica che anche qualcun altro dovrebbe seguire.....
http://online.wsj.com/article/SB10001424127887323415304578370361494512912.html?mod=WSJEurope_hpp_LEFTTopStories

Altri conti da pagare per i privati ?

Sembra che i risparmiatori si debbano rassegnare ad una prossima tosatura (secondo l'autore)
http://www.centroeinaudi.it/lettera-economica/articoli-lettera-economica/asset-allocation/3329-cipro-fra-russi-ed-euroscettici.html

martedì 19 marzo 2013

I nostri eurocrati ne hanno combinata un'altra

Ho preso un solo commento di un commentatore che è un "toro" da sempre .
http://it-mg42.mail.yahoo.com/neo/launch?.rand=fr9h1luf9ns73#mail
pensate cosa stanno dicendo gli "orsi" ai loro clienti.

domenica 17 marzo 2013

Prossime settimane

Rieccomi con  questo report dopo molto tempo . Continuo a considerare gli USA come l'economia trainante , mentre le conclusioni sono relative ad asset quotati in Italia .
Solo l'azionario giapponese è salito , gli altri sono rimasti più o meno costanti , tranne i mercati emergenti che sono calati .
VIX : la mm5 (che smussa i picchi) è scesa , e rimane sotto ai minimi a tre anni : conferma la preoccupazione per il futuro .
P/C :la mm10 è scesa , ma non è sui minimi : segnale in contrasto alla VIX .
Il Baltic Dry Index , che dovrebbe indicare lo stato dei commerci nel mondo , è risalito ma rimane sotto 1000: segnale preoccupante .
Il Dollar index è risalito ancora : segnale negativo , perchè vuol dire che i capitali vanno ancora verso gli USA .
 Il decennale USA è rimasto costante : altro segnale parallelo al precedente , perchè vuol dire che coloro che si fidano dei mercati più aggressivi non mollano del tutto i presunti paradisi sicuri (anche se non rendono niente).
Altra conferma dalle commodity : il rame è fermo , come le commodity , e rimane sotto alla MM200 giorni (come le commodity).
Per l'ISM , il dato di lfebbraio è stato una salita:  confermando un miglioramento USA .
Il WLIW (U.S. Weekly Leading Index ) è salito ancora  , mentre l'inflazione  rimane bassa.
L'oro rimane stabile o in leggera salita.
Conclusione ?
Se si segue una logica di brevissimo termine gli azionari (USA , Europa , Pacifico e Giappone , tranne gli emergenti ) sembrano ancora preferibili insieme al REIT mondiale .
Se invece la logica è di medio termine con pochissime transazioni meglio aumentare la componente cash
Ovviamente tutti questi discorsi non contano se si persegue una strategia tipo PBVROA o ETF . Avvertenza: ricordo a tutti che i miei punti di vista vanno letti alla luce di quanto ho scritto sui motivi delle creazione di questo blog : ognuno decide con la propria testa .

sabato 16 marzo 2013

Qulacosa si muove nel 2013

I dati sono tutti negativi , ma c'è qualche segno di miglioramento per l'Italia
http://www.linkiesta.it/mario-draghi-austerity-eurozona

martedì 12 marzo 2013

Per l'OCSE abbiamo qualche speranza

Finalmente qualcuno che vede rosa (pallido) .
C'è da sperare che i BRIC non rallentino troppo.....
http://www.lavoce.info/super-indice-ocse-crescita-eurozona-itala-germania/

sabato 9 marzo 2013

Si sentono le voci dei pessimisti sulle borse

Da Roubini
http://blogs.marketwatch.com/thetell/2013/03/08/roubini-sees-market-correction-in-2nd-half-of-2013/
a Marc Faber
http://blogs.marketwatch.com/thetell/2013/03/08/marc-faber-druckenmillers-right-rally-will-end-badly/
con cali del 20%.
Il problema è che tutti i mercati prima salgono lentamente e poi scendono rapidamente , ma non si sa quando avviene .....
Ci vuole metodo o naso ( a ognuno il suo !)

giovedì 7 marzo 2013

Gli investitori si proteggono .......

Mentre noi parliamo......
http://www.linkiesta.it/posizione-cds-italia-elezioni
in un anno i CDS aumentano del 40 %

L'aumento della spesa pubblica ed i suoi "imprevedibili" risultati

Sembra strano , ma l'aumento della spesa pubblica può aumentare la recessione
http://www.linkiesta.it/austerity-bce

mercoledì 6 marzo 2013

Anche Minerd è d'accordo : avanti tutta

Ecco l'ultima pensata
http://guggenheimpartners.com/Perspectives/MacroView/An-Ephemeral-Swoon
e quando tutti saranno d'accordo saranno dolori  ( o no? ).

Alti guadagni su azioni quando l'inflazione è bassa

Un articolo interessante
http://www.stansberryresearch.com/dailywealth/
sempre della serie : risk on fino a quando ?

domenica 3 marzo 2013

Performance di portafogli ETF

Rieccomi con  i risultati di una strategia tipo Faber (TAA Tactical Asset Allocation) , ma con alcune varianti : take profit prestabilito per ogni asset , utilizzo di ETF short per DAX e S&P500 .


Nei post precedenti ho comparato le sue performance con diversi benchmark . 
Dati i risultati precedenti ( che hanno dimostrato la sua prevalenza ) , da qualche mese mi limito a fornire le performance di questa strategia.
A questi risultati , sempre partendo dalla stessa data ,  ho aggiunto un altro portafoglio ( MOM ) ottenuto usando meno asset (10) , comprandone al massimo 5 (scegliendo quelli che hanno un momentum semestrale migliore e sono al di sopra della media mobile a 10 mesi ) .
Fino al mese scorso ho dato i risultati per un portafoglio con pesi equivalenti o a zero .
Intanto continuavo a sorvegliare le performance di un portafoglio con pesi variabili mensilmente . I suoi risultati sono stati confermati ed ho deciso di postare i risultati di quest'ultimo , di cui ho dato la composizione questo mese .
  • Per l'anno 2013:
    •   MIO : + 7,6 % ,
    • MOM : + 3,6% 
I rendimenti dal 1 marzo 2007  :
  • MIO : + 53,0 % ,
  • MOM : + 79,5 %
Sono esclusi spese e dividendi .




sabato 2 marzo 2013

Portafogli ETF al 28-2-13

Il portafoglio MIO :
IWRD.MI ,IBCI.MI , IHYG.MI , VTI , C3M.MI , PEU.MI , EXS1.MI , SPXJ.MI, XDBC.MI , IEEM.MI , IUSP.MI , IUSA.MI , IUSP.MI.
La scommessa  sull'azionario e immobiliare USA , ha funzionato (dopo darò i risultati mensili) , contraddicendo molte delle previsioni (comprese le mie : potenza dei metodi "meccanici" ) .
Il nuovo portafoglio viene dettagliato anche come % per asset :
IBCI.MI 4,7% ,  IHYG.MI 5,5% , VTI 14% (equivalente in EUR) , EXS1 11,4% , SPXJ.MI 5,8 % , IJPN.MI 6,2% , IEEM.MI 5,2 % ,  IUSA 6,1% e IUSP 6,1% , C3M.MI + PEU.MI il rimanente al 100%.
Il portafoglio MOM :
SPXJ  30 %, IJPN 30% , IEEM , IUSA e EXSA  al 13,3 % ciascuna.
Tutto azionario , quindi , nonostante i chiari segni di tensione sul mercato azionario , in particolare quello USA . Ma , come si vede , il peso maggiore è sugli azionari asiatici , con quello ex Giappone che continua a crescere e quello giapponese che ha finalmente ripreso .
Vedremo il mese prossimo quale dei due portafogli avrà fatto meglio .
Vi avverto che ho apportato una modifica alla mia esposizione , per cui ci sarà una discontinuità nei risultati : la illustrerò nei prossimi giorni con le performance aggiornate.