Eppure la differenza di rendimento tra investimenti nel reddito fisso e azioni è piccolissima : 4,06 contro 4,28 % . L'ultima volta che si è verificato questo evento è stato in Maggio 2004 , nel trimestre successivo lo S&P500 è calato del 2,3 % (Bloomberg) : vuol dire che il dollaro viene ritenuto talmente deprezzato da poter affrontare il rischio di un ulteriore calo delle azioni , tanto verrà riequilibrato dal tasso di cambio ?
In EU il costo del lavoro nel 1^ trimestre è salito del 3,3 % contro il 2,9 % del trimestre precedente . I prezzi alla produzione hanno avuto l'aumento più alto da 7 anni in qua .
La soluzione passa attraverso un aumento della produttività , che può fare aumentare l'output a parità di costo . E questo implica un aumento degli investimenti , una riduzione dei costi fissi ed un miglioramento dei fattori competitivi . E qui ci si devono mettere sia il mondo politico che quello degli affari . Il primo deve ridurre il peso dei costi fissi (la burocrazia , i tempi morti, la produttività di tutti i servizi : banche , assicurazioni , utilities ....) ed il secondo deve fare lo sforzo di fare aumentare le dimensioni medie aziendali : non si va da nessuna parte con le microimprese . Questo passa da un aumento degli investimenti , comprendendo in questi anche il ricorso alle società di servizi professionali . In UK o USA i servizi professionali sono molto più sviluppati ed utilizzati che in Italia ed il loro sviluppo è direttamente legato al ciclo degli investimenti , e quando questi vengono fatti non ci si rivolge all'amico della porta accanto ma ad imprese che hanno esperienza e possono garantire il risultato . Se si dà un rapido sguardo all'elenco delle consulenze alla PA diffuso da Brunetta si possono notare tanti nomi di singoli o di società sconosciute .
Bisogna fare la "selezione della specie" tra tutte queste microimprese industriali - commerciali - di servizi , altrimenti non si va da nessuna parte ........
Nessun commento:
Posta un commento