I Paesi occidentali stanno comprendendo che i prezzi alti del petrolio e delle altre commodity stanno diventando problemi di sicurezza nazionale (Financial Times) .
Negli USA ha dato le dimissioni un altro AD di società di assicurazioni (è l'ottavo ) per risultati in perdita ; va ad aggiungersi alla lista di altri anche di diversi settori economici (Bloomberg) .
Se vi ricordate , tempo fa ho parlato del motto di Wall Street : vendi a maggio e torna ad ottobre , ed ho anche detto che forse la crisi sarebbe durata di più . Se guardate i grafici delle ultime vere crisi , vedrete che dal momento del massimo a quello del minimo sono sempre passati almeno 2 anni . L'ultima crisi è cominciata a metà 2007 , fate voi i conti ....... Io sono comunque dell'idea che chi è in ballo deve continuare a ballare mantenendo la sua strategia e senza aumentare la sua esposizione . Per chi non è presente è una scelta personale : le performance di cui stiamo parlando sono quelle della media del listino , se si sceglie meglio si possono avere dei risultati migliori ( i miei li conoscete , se ci mettiamo i dividendi arriviamo a -4,72% ).
Io torno ancora sulla mia idea di una Tobin Tax su tutte le transazioni di strumenti finanziari derivati che non siano asset backed : farebbe rallentare molto la speculazione .
Per quanto riguarda invece le dimissioni , in Italia per ora abbiamo visto poco , e forse anche qui stiamo ancora nascondendo cadaveri negli armadi .... Una cosa però la ricordo :il calo vertiginoso di una delle più grandi aziende italiane (più del 50 % del valore ) con l'uscita della proprietà da quel disastro a prezzi doppi di quelli del mercato e le associazioni dei consumatori che inventano class action da nulla su miriadi di casi , ma non su questo . Chissà perchè.
Sto rivedendo l'elenco delle aziende da considerare per i nostri acquisti di luglio , tra pochi giorni li vedremo.
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