domenica 15 settembre 2013

Aggiornamenti

Per la scorsa settimana
In USA i profitti aziendali come percentuale  del PIL sono circa del 70 % più alti della media storica . Il rapporto profitti /PIL è inversamente correlato con la crescita dei profitti stessi nei 4 anni successivi. E se i profitti scendono , le quotazioni seguono.....
Gli investitori sono usciti pesantemente dai fondi obbligazionari sui mercati emergenti ( meno 22 miliardi di $ dalla fine di Aprile ). Probabilmente la differenza di prezzo sta diventando troppo elevata.
Le riserve in oro delle banche centrali sono cresciute di oltre il 6 % rispetto al primo trimestre 2008 . E gli acquisti stanno continuando : nel secondo trimestre 2013 hanno acquistato altre 71 tonnellate . Sembra che stiano aumentando il peso dell'oro rispetto allo USD .
Un indicatore anticipatore dell'andamento economico  è composto dagli ordini in arrivo in rapporto agli ordini che sono stati completati. In Europa questo indicatore è salito a 1,1 ;  era sotto l'unità  da agosto 2011. Conferma dei dati sul PIL che avevo ricordato la scorsa settimana .
In USA il consumer sentiment sembra crollare a 76,8 , mentre gli economisti si aspettavano 82. Chissà se conta più questo che l'ISM di cui ho scritto la scorsa settimana .
In ogni caso , diversi analisti stimano che S&P500 sia ampiamente sovrastimato e predicono che nel medio termine i ritorni saranno negativi .
Attenzione alle strategie buy and hold ..... potrebbero portare guai.

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