sabato 8 giugno 2013

Prossime settimane

Continuo a considerare gli USA come la piazza finanziaria trainante , mentre le conclusioni sono relative ad asset quotati in Italia . Il motivo l'ho spiegato nei post precedenti.
Ricordo quanto detto in premessa la scorsa settimana.
Shiller et al. prevedono un ritorno  annuo dello S&P500 a 10   anni pari allo 0,46 %.
Il dividend yield dei T10 ha superato quello dello S&P500.
Questo fa prevedere una fase molto volatile ed orizzontale  , in cui è facile fare tanto movimento per gaudagni limitati.


VIX : la mm5 (che smussa i picchi) è ancora salita , ma rimane  su livelli  bassi : conferma che la discesa ulteriore è ancora possibile .
P/C :la mm10 è risalita ancora molto , è su livelli che , se rotti al rialzo , potrebbero dare una discesa ulteriore .
Il Baltic Dry Index , che dovrebbe indicare lo stato dei commerci nel mondo , è leggermente risalito , ma appena sopra 800 : segnale di ripresa sempre lontana . Pensare che a febbraio 2008 era sopra 11.000 ! Concorda con  i mercati finanziari.
Il Dollar index è sceso molto : segnale positivo , perchè vuol dire che i capitali vanno un po' meno verso  gli USA .
Il decennale USA è ancora sceso :  segnale concordante con il precedente e con la premessa che i rendimenti delle obbligazioni superano quelli delle azioni.
Altro  segnale  dalle commodity : che sono rimaste ferme , mentre l'oro è ancora sceso.
Per l'ISM , il dato di maggio è stato una ulteriore discesa , è addirittura andato sotto  50 :   la possibilità che le previsioni di ECRI ( vedi dopo ) diventino realtà : rrecessione   USA.
Il WLIW (U.S. Weekly Leading Index ) è risalito   . Secondo l'ECRI questo è avvenuto solo in contesti di recessione (loro sostengono che gli USA sono in  recessione "mascherata" già da tempo ).
Per l'Italia sono scesi tutti tranne l'obbligazionario internazionale.

Conclusione ?
Se si segue una logica di brevissimo termine , l'azionario Giappone e USA in testa , poi il REIT   USA e l'azionario Europa  , dare anche spazio al cash . La ricetta della scorsa  settimana avrebbe comportato una perdita del 2,8 % : vediamo per la prossima . Da inizio anno sarebbe stato un profitto intorno al 5 % e nelle ultime 4 settimane - 6,5 % . E' una strategia ad alta volatilità .
Teniamo  in memoria la scommessa a medio termine per l'Italia : a fine marzo 2013  FTSEMIB valeva 15363.
Se invece la logica è di medio termine con pochissime transazioni meglio fare salire ancora la componente cash . 
Ovviamente tutti questi discorsi non contano se si persegue una strategia tipo PBVROA o ETF . Avvertenza: ricordo a tutti che i miei punti di vista vanno letti alla luce di quanto ho scritto sui motivi delle creazione di questo blog : ognuno decide con la propria testa .

Nessun commento: