domenica 30 giugno 2013

Prossime settimane

Continuo a considerare gli USA come la piazza finanziaria trainante , mentre le conclusioni sono relative ad asset quotati in Italia . Il motivo l'ho spiegato nei post precedenti.
 Ricordo la conclusione delle premesse della scorsa  settimana:  sopravvalutazione , e cali incombenti. Che si sono verificati , nell'ultimo mese.
Aggiungo che il GDP degli USA è salito meno delle previsioni , e che il reddito delle famiglie USA , depurato dall'inflazione , è sceso dal 2009.




VIX : la mm5 (che smussa i picchi) è rimasta ferma , ma rimane  su livelli  bassi : conferma che la discesa ulteriore è ancora possibile .
P/C :la mm10 è scesa  , è su livelli tra i più alti degli ultimi tre anni , ma segnala che forse la discesa è finita.
Il Baltic Dry Index , che dovrebbe indicare lo stato dei commerci nel mondo , è  risalito oltre 1100 punti :  è arrivato ai livelli di agosto  dello scorso anno . Pensare che a febbraio 2008 era sopra 11.000 ! Vediamo se è vero che c'è una ripresa economica che giustifica la fine del QE della FED.
Anche il Dollar index è risalito parecchio oltre 83  punti : segnale di nervosismo , perchè vuol dire che i capitali vanno verso  gli USA (come se fosse il posto più sicuro...... ).
Il decennale USA è sceso molto , ai livelli di marzo 2012 , che coincisero con i massimi di S&P500 prima del calo dell'estate ;  ma S&P 500 non è salito : dove sono i dollari?
Altro  segnale  dalle commodity : che sono  ancora scese , come l'oro . L'oro è arrivato ai livelli di 3 anni fa , mentre le commodity hanno perso un anno.
Per l'ISM , il dato di maggio è stato una ulteriore discesa , è addirittura andato sotto  50 :   la possibilità che le previsioni di ECRI ( vedi dopo ) diventino realtà : recessione   USA . Secondo l'ECRI  gli USA sono in  recessione "mascherata" già da tempo , ed infatti le importazioni USA sono scese anno su anno . E la FED smette di comprare ?
Il WLIW (U.S. Weekly Leading Index ) è risalito leggermente , e rimane sui massimi dell'ultimo anno  .
Per l'Italia sono scesi tutti .

Conclusione ?
Se si segue una logica di brevissimo termine , stessa ricetta della scorsa settimana : l'azionario Giappone e USA in testa , poi Reit USA in "quantità modiche" e sempre cash . La ricetta della scorsa  settimana avrebbe comportato un guadagno intorno all'1,5% grazie al Giappone : vediamo per la prossima . Da inizio anno sarebbe stato un profitto intorno al  5 % e nelle ultime 4 settimane - 3 % . E' una strategia ad alta volatilità .
Teniamo  in memoria la scommessa a medio termine per l'Italia : a fine marzo 2013  FTSEMIB valeva 15363.
Se invece la logica è di medio termine con pochissime transazioni meglio stare fermi . Forse alleggerire Giappone , stare fermi su USA e  Mercati Emergenti e comorare aziende Growth Europa .
Ovviamente tutti questi discorsi non contano se si persegue una strategia tipo PBVROA o ETF . Avvertenza: ricordo a tutti che i miei punti di vista vanno letti alla luce di quanto ho scritto sui motivi delle creazione di questo blog : ognuno decide con la propria testa .

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