da http://www.centroeinaudi.it/lettera-economica/articoli-lettera-economica/asset-allocation/3743-i-processi-senza-eroi.html
“La famosa lettera della Banca Centrale Europea al Governo italiano
del maggio 2011, quella che chiedeva delle riforme per poter procedere
nell'acquisto dei nostri titoli del Tesoro, articolava delle richieste.
(L'idea retrostante la lettera è che le riforme avrebbero lanciato lo
sviluppo che avrebbe ridotto il peso del debito pubblico, rendendolo
immediatamente sicuro e quindi acquistabile). 1.Innanzitutto delle riforme
strutturali - come le liberalizzazioni, la riforma del mercato del
lavoro e della contrattazione sindacale.
2.La manovra sul bilancio
pubblico – si noti - arrivava dopo ed includeva il taglio delle spese
inefficienti insieme al completamento della riforma delle pensioni.
3. Infine, dopo le riforme strutturali e il taglio delle spese presenti e
prospettiche, si richiamava la riforma delle provincie.
Fate il confronto con quanto si sta cercando di fare (!?) in Italia.
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