martedì 11 febbraio 2014

Le priorità del 2011 (e di adesso ?)

da http://www.centroeinaudi.it/lettera-economica/articoli-lettera-economica/asset-allocation/3743-i-processi-senza-eroi.html

La famosa lettera della Banca Centrale Europea al Governo italiano del maggio 2011, quella che chiedeva delle riforme per poter procedere nell'acquisto dei nostri titoli del Tesoro, articolava delle richieste. (L'idea retrostante la lettera è che le riforme avrebbero lanciato lo sviluppo che avrebbe ridotto il peso del debito pubblico, rendendolo immediatamente sicuro e quindi acquistabile). 1.Innanzitutto delle riforme strutturali - come le liberalizzazioni, la riforma del mercato del lavoro e della contrattazione sindacale. 
2.La manovra sul bilancio pubblico – si noti - arrivava dopo ed includeva il taglio delle spese inefficienti insieme al completamento della riforma delle pensioni. 
3. Infine, dopo le riforme strutturali e il taglio delle spese presenti e prospettiche, si richiamava la riforma delle provincie.

Fate il confronto con quanto si sta cercando di fare (!?) in Italia.

Nessun commento: