Continuo a considerare
gli USA come la piazza finanziaria trainante , mentre le conclusioni
sono relative
ad asset quotati in Italia . Il motivo l'ho spiegato nei post precedenti.
Le osservazioni preliminari le ho scritte nel post di ieri .
Vediamo gli indicatori
VIX : la
mm5 (che smussa i picchi) è risalita leggermente : 16,6 , ai livelli di fine agosto , posizione incerta.
P/C
:la mm10 è risalita anch'essa : 0,91 , stesso segnale di VIX .
La % di aziende S&P100 con i prezzi sopra la
mm200 è al 79 % , meno della scorsa settimana (84%) , ed ancora
superiore al 65% , che è la media . Segnale che sconsiglia gli
acquisti per il medio termine.
Il Cape-Shiller rimane intorno a 24 contro la media che è intorno a 16,5. Indica che nel medio lungo le azioni USA renderanno poco o niente.
Il
Baltic Dry Index , che dovrebbe
indicare lo stato dei commerci nel mondo , è salito ancora , avvicinandosi a 2100
punti ; non accadeva da luglio 2011 e ben oltre i massimi del 2012 e 2013
. Conferma una evoluzione positiva della congiuntura internazionale.
Il
Dollar Index è appena sopra 80 , lontano
dai picchi di inizio luglio : sembra un equilibrio raggiunto tra acquisti e vendite di asset denominati in USD .
Il decennale USA si è stabilizzato , ma
rimane in trend negativo .
Le
commodity hanno fermato la discesa dai massimi di fine Agosto , ed anche l'oro è rimasto stabile
Per l'Italia , sono risaliti solo gli obbligazionari ( vedere la proposito i miei post precedenti).
Se
si segue una logica di brevissimo termine , modifichiamo di nuovo la ricetta
della precedente settimana : l'azionario USA ed Europa alla pari , una quota minore su Giappone . La
ricetta della
scorsa settimana avrebbe comportato ancora una perdita oltre l'1 % :
vediamo per la prossima . Da inizio anno sarebbe stato un profitto oltre
il 4 % e nelle ultime 4 settimane una perdita minima .In questa fase senza un trend definito le performance sono penalizzate .
Per
il medio termine i ragionamenti si complicano , come ho già detto . Si
vedano i miei post precedenti . Portano alla diversificazione e ad un
atteggiamento "tattico" . Uno dei messaggi più ricorrenti è il probabile calo dell'azionario USA e la necessità di una diversificazione sia geografica che in termini di asset : vedere i miei post precedenti .
Teniamo in memoria
la scommessa a medio termine per l'Italia : a fine marzo 2013 FTSEMIB
valeva 15363 . Chi volesse potrebbe tenere in memoria anche le
scommesse che sono partite la scorsa settimana : Spagna , Francia , e BRICS . Ricordo che
l'orizzonte dovrebbe essere a 5 anni.
Ovviamente tutti questi discorsi non contano se si persegue una
strategia tipo PBVROA o ETF . Avvertenza: ricordo a tutti che i miei
punti di vista vanno letti alla luce di quanto ho scritto sui motivi
delle creazione di questo blog : ognuno decide con la propria testa .
Jim Hoagland, Distinguished Journalist on World Affairs, Dies at 84
-
A two-time Pulitzer Prize winner, he was a reporter, editor and columnist
for The Washington Post, renowned for his deeply sourced dispatches.
3 ore fa
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