sabato 28 gennaio 2012

Prossime settimane

Ho introdotto una ulteriore modifica : sintetizzo i giudizi a medio ed a breve in una formula . In ogni caso entrambi i punti di vista vanno letti alla luce di quanto ho scritto sui motivi delle creazione di questo blog : ognuno decide con la propria testa .------ MEDIO TERMINE . Nella scorsa settimana il mercato USA è rimasto fermo, mentre quello EU è salito : vediamo se si metterà al rialzo la prossima settimana (incombe la riunione della UE). VIX : la mm5 (che smussa i picchi) è scesa ancora ed è stabilmente sotto la media a 3 anni : un buon segnale che viene confermato e può dare ulteriore spazio alla crescita. P/C :la mm10 è risalita ma si mantiene su livelli molto bassi : ulteriore segnale positivo. Le previsioni di volatilità sono per una diminuzione : altro segnale positivo . Il Baltic Dry Index , che dovrebbe indicare lo stato dei commerci nel mondo , è sceso ancora molto ed è sotto ai minimi da tre anni : molto negativo , specialmente se si considera che tre anni fa si raggiunse il minimo di S&P500. Il Dollar index è ancora sceso leggermente : parzialmente positivo . Il decennale USA è stabile e rimane abbondantemente sopra alla mm 10 mesi : cautela , perchè vuol dire che non tutti si fidano dei mercati più aggressivi. Il rame è salito ,ed ha superato la MM200 giorni : un ulteriore segnale parzialmente positivo , se si tiene conto che le commodities sono salite , ma l'indice è sotto la mm 200. Per l'ISM , il dato di gennaio è stata una risalita , ed ha toccato la MM10 mesi : positivo. Il WLIW (U.S. Weekly Leading Index ) è sceso leggermente , rimane sopra ai minimi da un anno , ma l'istituto che lo pubblica continua a vedere grigio . .----- Conclusione ? I segnali positivi sono ancora aumentati specialmente se si guarda il breve-medio termine. Un indicatore che tiene conto dei mercati obbligazionari dice che le azioni USA sono sottovalutate . A questo punto , a parte la UE (che può dare volatilità) e il Baltic Dry , che fa presagire un calo a medio termine ,la strategia potrebbe diventare più aggressiva , LONG sui mercati azionari in generale, più alcune commodity industriali e magari l'argento , più quelle già segnalate : azionario USA e GB, REIT e qualche commodity alimentare , mentre le obbligazioni sono a livelli che sconsigliano l'ingresso , e l'oro non sembra ancora appetibile. E le implicazioni degli ultimi downgrade e delle riunioni UE ? Come abbiamo visto anche dalle notizie postate , non sembrano impattare su questa strategia ; ma siccome il nervosismo è tanto , chi patisce sta alla finestra e aspetta.....----Per il BREVE TERMINE il discorso rimane quello della scorsa settimana : LONG .----- Ovviamente tutti questi discorsi non contano se si persegue una strategia tipo PBVROA o ETF .

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