giovedì 20 novembre 2008

investimenti azionari Le performance a confronto : i dividendi rendono le azioni meno volatili ?

Tutte le ricette e le teorie relative ai mercati azionari sono messe in discussione .
Un modo per vedere se funzionano è raccogliere dati e poi rifletterci sopra.
La teoria prevalente - a cui anche io faccio riferimento - è il Value Investing , che si basa su una serie di principi che ho menzionato nei miei primi post . Per chi vuole approfondire maggiormente basta fare una ricerca sul value investing e leggere quanto scritto da Graham ecc , compreso Buffett .
Sulla base di queste teorie e successive elaborazioni , di cui ho anche parlato , sono state elaborate varie metodologie che hanno comunque un tallone d'achille : si basano su dati che sono non così tempestivamente aggiornati come quelli dei ricercatori ( in genere le ricerche più approfondite e i dati più aggiornati ci sono per il mercato USA) .
Sto quindi accumulando una serie di dati che riguardano i vari mercati , usando informazioni facilmente disponibili , per testare empiricamente se e quale metodologia fornisce performance migliori .
Un primo esempio . Ad ogni inizio anno ci sono giornali e riviste che vi spiegano che , con i Dogs of the DOW , si guadagna più che con i DOW . Significa che , se investite sulle azioni del DOW che danno dividendi più elevati e con regolarità , alla fine dell'anno otterrete un incremento del valore del patrimonio superiore a quello che avreste ottenuto investendo su tutte le azioni del DOW . Stesso discorso vale per i mercati europei o per quello italiano in particolare .
Altro esempio . Sempre gli stessi giornali o anche Graham ed altri ricercatori vi dicono che investire in azioni con grande capitalizzazione vi darà una minore volatilità sia nei guadagni che nelle perdite .
Prendiamo alcuni indicatori : DJstoxx 50 ( che comprende 50 azioni europee tra quelle a maggiore capitalizzazione ) , DJStoxx 600 (che ne prende 600) e DJSelect Dividend 30 ( che prende le 30 tra le 600 con dividendi più elevati e regolari) .
I risultati da inizio anno e da un anno a questa parte :
DJStoxx50 : - 46,24% ; -44,17%
DJStoxx600 : -48,11 % ; -45,94%
DJSelDiv30 : -62,14% ; -60,94 %
I risultati non cambiano , anzi peggiorano se prendiamo gli indici equivalenti a livello mondiale .
DJStoxx Global 1800 : -40,85% ; -38,23 %
DJ Global SelDiv100 : - 52,75% ; -50,89% .
Terrò aggiornati questi indicatori e nei prossimi giorni ne darò altri.

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