sabato 3 marzo 2012

Prossime settimane

Ricordo a tutti che i miei punti di vista vanno letti alla luce di quanto ho scritto sui motivi delle creazione di questo blog : ognuno decide con la propria testa .------ MEDIO TERMINE . Nella scorsa settimana i mercati sono saliti , con USA sopra ai massimi . VIX : la mm5 (che smussa i picchi) rimane alla grande sotto alla media a 3 anni : un segnale che , anche tenendo conto dei tanti fattori di disturbo , offre spunti di ottimismo . P/C :la mm10 è scesa ed è tornata intorno alla media a 3 anni : segnale concorde con VIX . Le previsioni di volatilità sono per una leggera risalita : segnale che incide poco sulla positività degli altri due . Il Baltic Dry Index , che dovrebbe indicare lo stato dei commerci nel mondo , è salito del 10% , ma rimane abbondantemente sotto ai minimi da tre anni : ancora negativo , specialmente se si considera che tre anni fa si raggiunse il minimo di S&P500 ; alcuni lo giustificano con un incremento della offerta di trasporto , ma rimane un segnale che indica una economia "affaticata". Il Dollar index è risalito : brutto segnale perchè potrebbe diminuire l'acquisto di azioni . Il decennale USA è costante e sopra mm 10 mesi : parzialmente positivo , perchè vuol dire che stanno aumentando quelli che si fidano dei mercati più aggressivi . Il rame è rimasto stabile e balla intorno alla MM200 giorni : un segnale parzialmente contraddetto dalle commodities , che sono scese ma rimangono sopra la mm 200. Per l'ISM , il dato di marzo è stato una discesa , ed ha toccato la MM10 mesi : avrebbe dovuto causare guai , ma i fattori precedenti lo hanno lasciato in sordina . Il WLIW (U.S. Weekly Leading Index ) è risalito e supera abbondantemente i minimi annuali , ma l'istituto che lo pubblica continua a vedere grigio , con una crescita dell'economia USA in rallentamento ed un inizio di recessione verso metà anno.----- Conclusione ? La situazione sembra leggermente migliorata con nuvole verso metà anno . Un indicatore che tiene conto dei mercati obbligazionari dice che le azioni USA sono sottovalutate . HOLD su quanto già detto le scorse settimane , mentre le obbligazioni sono a livelli che sconsigliano l'ingresso (forse sarebbe bene vendere intorno ai massimi , e l'oro non sembra ancora appetibile , mentre l'argento e le commodity forse meritano un pensiero , ma senza esagerare. E le implicazioni di Grecia , Portogallo ( e Spagna)? Come abbiamo visto anche dalle notizie postate , non sembrano impattare su questa strategia (i mille miliardi della BCE pesano....) , anche se i cambiamenti di volatilità da un giorno all'altro sono impressionanti....----Per il BREVE TERMINE il discorso rimane quello della scorsa settimana : LONG , ma con sorveglianza sempre stretta.----- Ovviamente tutti questi discorsi non contano se si persegue una strategia tipo PBVROA o ETF , per le quali rimando ai post dedicati.

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