giovedì 31 luglio 2008

Nuovi dati , elementi per un cambio di strategia

(Adnkronos/Aki) - Il tasso di disoccupazione destagionalizzato dell'eurozona a giugno e' rimasto stabile al 7,3%, invariato rispetto a maggio. E' il dato diffuso da Eurostat, l'ufficio statistico dell'Unione Europea. Nel giugno 2007 il tasso era di 7,4%. Per l'Ue a 27 stati membri il dato di giugno e' pari a 6,8% invariato anch'esso rispetto al mese precedente. Nel giugno 2007 era di 7,1%. Per l'Italia non sono disponibili dati aggiornati.
Secondo Eurostat, in totale nell'eurozona sono disoccupati 11 milioni e 352 mila persone, cifra che sale a 16 milioni e 322 mila se si guarda a tutta l'Unione. In confronto al maggio 2008, lo scorso mese il numero di persone disoccupate e' cresciuto di 58 mila unita' per l'eurozona e di 15 mila per l'Ue-27. Rispetto al giugno 2007, infine, il numero di disoccupati e' rimasto invariato nell'area della moneta unica e calato di 600 mila unita' nell'Ue a 27 stati membri.

(Bloomberg) The US economy grew at a 1.9 percent annualized rate after expanding 0.9 percent in the first quarter .Separate figures today showed that initial claims for unemployment insurance soared to the highest level in more than five years last week.
The smallest trade deficit in seven years prevented the economy from shrinking again last quarter. The trade gap narrowed to a $395.2 billion annual pace, adding 2.4 percentage points to growth, the most since 1980. Excluding trade, the economy would have contracted at a 0.5 percent pace, the second decline in the last three quarters.The price index in today's report rose at an annual rate of 1.1 percent, the smallest increase since 1998 and down from 2.6 percent in the first quarter.

(FT) High energy and food costs pushed eurozone inflation to an annual 4.1 per cent in July, a tenth of a point higher than the previous month’s rate and another record for the nine-year-old, 15-member currency region.
The rate of price rises is more than double the level of just under the 2 per cent the European Central Bank deems equivalent to price stability. But economists believe July’s figure does not presage an imminent rate rise.

Non sono grandi dati e fanno pensare che le quotazioni rimarranno basse almeno per qualche mese , se viste nell'ottica di chi investe per il medio lungo periodo . In questo momento sono convinto che le azioni migliori siano quelle del lusso (siano gioielli , auto , champagne , ecc) , delle materie prime (perchè i paesi emergenti continuano a crescere ) e delle tecnologie .
Sto riflettendo sulla opportunità di rientrare molto gradualmente sui paesi emergenti e sulle materie prime , utilizzando degli ETF .

mercoledì 30 luglio 2008

Gli USA continuano a tenere su l'economia

(Bloomberg) -- The Federal Reserve extended two emergency lending programs to Wall Street firms until Jan. 30, 2009, ``in light of continued fragile circumstances in financial markets,'' the central bank said today.

Companies in the U.S. unexpectedly added an estimated 9,000 jobs in July, a private report based on payroll data showed today.The increase followed a revised drop of 77,000 for the prior month that was smaller than previously estimated, ADP Employer Services said.
U.S. stock-index futures advanced after a private report showed that employers unexpectedly added jobs in July and oil retreated for a second day.``The employment picture has held up much better than expected,'' said Lawrence Creatura, who helps manage $2.7 billion at Clover Capital Management Inc. in Rochester, New York. ``It's very difficult for the economy to collapse if people still have jobs. For the stock market, it may mean that some sectors which were depressed in anticipation of the consumer weakening may be mispriced.''

Earnings have topped estimates at almost three-quarters of the S&P 500 companies that have reported second-quarter results so far even as profits slump 21 percent on average from a year earlier, according to data compiled by Bloomberg. As recently as July 3, analysts had forecast a drop of 11 percent in earnings.

Gli Usa sembrano determinati a tenere su l'economia , bypassando tutte le convinzioni liberiste professate da sempre . Questo è positivo per il resto del mondo , perchè altrimenti la crisi si espanderebbe . Desta sensazione che le banche vengano salvate senza neanche chiedere le dimissioni dei vertici delle stesse . Basti pensare che i vertici di Fannie e Freddie sono strapagati ed hanno aumentato i loro guadagni andando a prendersi dei rischi (che non rientravano strettamente nel loro statuto) pur di fare guadagnare di più le società (e se stessi) . Adesso che ci sono le perdite queste verranno ripianate dai contribuenti . Tutto il mondo è paese.......

Dall'altro lato , e senza voler negare che ci sia una crisi in atto , viene confermato che i profeti di sventure continuano a provarci , anche perchè , giocando al ribasso possono guadagnare cifre notevoli , come ho detto qualche giorno fa.

Adesso tutti aspettano di vedere come sono andate le scorte di greggio in USA , per sparare le proprie previsioni e scommesse sull'andamento del prezzo del petrolio . Vedremo .

Intanto assistiamo ad un rialzo del dollaro , che nessuno aveva previsto e che è contro ogni fondamentale : il debito americano è altissimo , i tassi a breve sono la metà degli europei , quelli a lunga sono più bassi degli europei , la pulizia dei bilanci delle banche è a metà strada . Il bello è che per molti è l'andamento del dollaro che influenza quello del petrolio e delle altre materie prime .

lunedì 28 luglio 2008

Tempi duri per la speculazione

July 28 (Bloomberg) -- Hedge funds may post their worst month in at least five years after bets on financial stocks falling and on crude oil rising backfired.
Short selling of Fannie Mae and Freddie Mac jumped in the first two weeks of July as the stocks fell on concern that shareholders would be wiped out even if the government bailed out the entities. Instead, the shares doubled in six trading days, catching out investors who shorted the stock, selling borrowed shares in anticipation of buying them back at a cheaper price.
Some of the most-shorted European stocks, mortgage lenders and homebuilders in the U.K., also soared.
Homebuilder Barratt Developments Plc more than doubled in three weeks, while rival Taylor Wimpey Plc almost doubled in 11 trading days.
(Bloomberg) -- Consumer confidence in Germany, Europe's biggest economy, dropped to the lowest in more than five years as soaring energy prices sapped purchasing power and the economic outlook deteriorated.
U.K. house values fell by the most in at least seven years in July and the property slump will continue for months, Hometrack Ltd. said.
(Reuters) - Wall Street executives expect the U.S. Securities and Exchange Commission to extend temporary curbs on short-selling and widen them to cover additional stocks, the Wall Street Journal reported.During a call with regulators on Friday, the hedge fund industry trade group got indications that the SEC planned an extension of the emergency period and the limits could include insurance, housing-industry and financial stocks, the newspaper said.

Basta pensare che l'azione Barratt era arrivata a valere meno del profitto previsto per azione stessa (P/E=0,8) .
Questo non significa che la speculazione sia tutto , come ci dice la Bloomberg sul valore delle abitazioni in UK .
Certo che il gran parlare di grande crisi del '29 aiuta a creare le paure (vedi Germania) e accusare la speculazione senza fare nulla (almeno la SEC ci prova...) contribuisce ad aumentare l'incertezza.
Una ultima informazione : leggendo gli annunci dei profitti trimestrali si ricava l'impressione di una quasi parità tra le imprese che guadagnano di più e quelle che guadagnano di meno (escludendo le bance , ovviamente).

domenica 27 luglio 2008

Chiaroscuro

July 25 (Bloomberg) -- Orders for U.S. durable goods unexpectedly increased in June, easing concern that companies would limit spending as raw-material costs soared.
(Bloomberg) -- The number of new houses for sale in the U.S. dropped by the most in four decades in June, indicating that cutbacks in construction are starting to make a dent in the property glut.
Purchases of new homes ran at a 530,000 annualized pace in June, higher than forecasted
(Wall Street Journal) Even as many Americans are pulling in their purse strings, spending on key categories of high-end luxury goods is proving surprisingly resilient, underscoring the industry's progress at broadening its reach beyond the upper crust and into the growing ranks of the affluent.
Luxury-goods makers reported in recent days that U.S. sales of expensive jewelry, Swiss watches and French scarves are holding firm.
(Sole24ore). La crisi dei mutui fa fuori altre due banche negli Stati Uniti: la First National Bank of Nevada e la First Heritage Bank. Entrambe sono state chiuse il 25 luglio in tarda nottata dalle autorità finanziarie perché sotto-capitalizzate. Lo stesso destino era capitato ad IndyMac, lo scorso 11 luglio.Con First National Bank of Nevada e FIrst Heritage Bank salgono a sette le banche fallite negli Usa dall'inizio di quest'anno, per la crisi dei mutui e le conseguenti difficoltà nell'approvvigionarsi di credito.

Come si puo' vedere , molte volte le previsioni sono peggiori della realtà (che non è rosea , comunque) .
Gli articoli di lusso reggono , uno dei motivi per cui ho comprato Bulgari e Porsche . Nei prossimi mesi vedremo se se le previsioni sono correttte .

sabato 26 luglio 2008

Un po' meno speculazione?

Financial times
Hedge funds have worst month since 2000
Hedge funds are having their worst month in eight years after popular bets against banks and in favour of rising commodity prices went badly wrong.

Financial Times
Data ease fears over US economy
Hopes for the US economy were lifted on Friday by new data pointing to lower inflation expectations, stabilising new home sales and a stronger manufacturing sector.

In USA lasciano fallire due banche locali , ma salvano quelle grandi.

Un misto di minore speculazione (ricordiamoci che in USA è stato proibito ad alcuni operatori di vendere allo scoperto) e di notizie meno cattive di quanto atteso (ricordiamoci che ci sono tanti che parlano di una crisi peggiore del '29).

Ma io continuo con la mia strategia , ed ora aspetto i primi di settembre per decidere come aggiornare il portafoglio azionario .
Intanto un mese fa sono uscito dall'azionario paesi emergenti e ho aumentato gli investimenti su pronti contro termine e altri strumenti al max scadenza 1 anno.

venerdì 25 luglio 2008

Verso la fine dei ribassi ?

July 23, 2008, 3:59 pm
Another Victim of Inflation: Cheap Fast Food
As food and energy prices march higher, McDonald’s is looking at changing its popular Dollar Menu as it tries to offset the higher ingredient costs it expects for the remainder of the year.

ZURICH -- Credit Suisse Group Thursday reported a 62% slide in quarterly net profit, as turmoil roiling financial markets took a heavy toll on its investment-banking business, but the firm recorded far more buoyant earnings than expected by analysts.
July 25 (Bloomberg) -- European Central Bank council member Klaus Liebscher said the bank has room to raise interest rates again even as economic growth falters.

(Reuters) - The U.S. Federal Reserve should raise interest rates to stem the slide in the value of the dollar and curb global inflationary pressure, European G7 sources have told Reuters, but concede they are unlikely to get their wish.

La crisi dei mutui colpisce ancora Oltreoceano. Nel secondo trimestre i pignoramenti sono cresciuti del +171% rispetto ad un anno fa. Lo ha comunicato RealtyTrac, specificando che rispetto al primo trimestre l'aumento è stato solo del 14%.

Dobbiamo ancora aspettarci un periodo di stasi delle azioni , ma se le preoccupazioni principali sono relative all'inflazione e non alla recessione forse siamo verso la fine della discesa . Forse ci sarà qualche scorribanda speculativa durante agosto , dato che i volumi sono bassi . Il mercato vero ricomincerà a metà probabilmente a metà settembre.

mercoledì 23 luglio 2008

Analisi delle azioni da acquistare.

Southerm Copper - Ricavi e profitti in crescita - stazionari . Stesso settore materie prime . Offre anche un ottimo rendimento . Stesse considerazioni che per gli altri .
Ensco . Profitti e ricavi in crescita . Settore petrolifero . Rendimento quasi nullo , ma ottimi indici . E' al top delle quotazioni degli ultimi anni . Io ho già un concorrente in portafoglio .
Exxon . Profitti e ricavi in crescita . Settore petrolifero .Rendimento scarso , ma ottimi indici . Lo comprerei se non avessi già altri titoli in portafoglio .
Occidental . Profitti e ricavi in crescita . Idem come sopra .
Chevron .Idem come sopra .
Microsoft . Profitti e ricavi in leggera crescita . Rendimento scarso ma ottimi indici . E' nel mio portafoglio .
Porsche . Profitti e ricavi previsti stabili per quest'anno . Dividendo scarso ma ottimi indici . Potrebbe avere problemi legati alla volontà di acquisire Volkswagen . Io la comprerei sapendo che c'è quel rischio.
Nokia . Profitti e ricavi in crescita . Buon dividendo . Ottimi indici . E' nel mio portafoglio .
Randstad .Servizi per l'industria . Ottimo rendimento . Ricavi e profitti stabili . Però ha appena acquisito Vedior . La sua situazione finanziaria potrebbe peggiorare . E' una scommessa . A me serve in portafoglio una società di servizi .
Bhp Billiton . Materie prime . Profitti e ricavi in crescita . Un pò più rischiosa degli altri equivalenti anche perchè coinvolta in una operazione con Rio Tinto di cui non si capisce la fine .
Glaxo . Farmaceutica . Ptofitti e ricavi stabili o in leggero declino . Buon rendimento . E' un pò rischiosa per il debt/equity .
Nobel Biocare . Farma . Profitti e ricavi stabili. Buon rendimento . Ha un P/E maggiore di 15 . Io aspetterei .
Inditex . Distribuzione (Zara) . Profitti e ricavi in crescita . Rendimento scarso . A me serve una società nella distribuzione.

martedì 22 luglio 2008

Analisi delle azioni da acquistare.

Intanto guardiamo più in dettaglio le azioni che a fine giugno sembravano più interessanti
Barratt l'azione è crollata sia per il prevedibile calo di redditività - opera nell'edilizia- sia per un forte debito in scadenza che avrebbe potuto essere non rinnovato . Quest'ultimo sembra avere trovato dei prestatori , si attende solo la firma . Tutto a posto ? Ho dei dubbi , perchè , pur tenendo conto dei forecast dei profitti , il p/e è largamente al di sotto di 5 , e questo mi fa considerare che il rischio è ancora troppo alto.
Amtofagasta . I profitti sono previsti in leggero calo :. Dato il business in cui opera - materie prime - ci si può attendere di tutto .La redditività è altissima ed il P/E rimane comunque molto interessante . Il mio dubbio riguarda il fatto che ho più di 1/3 del portafoglio su materie prime + lavorazione metalli + petroliferi , per cui cerco qualcosa equivalente ma in qualche altro settore.
Boliden . Stesso settore di Antofagasta . Fatturato e profitti in calo . La redditività è comunque elevata . La ho in portafoglio da meno di un anno e quindi la tengo.
Hennes & Mauritz . Ricavi e profitti in crescita . Bisogna vedere se tiene nel secondo semestre : è nella distribuzione , marchio H&M. Per essere appetibile dovrebbe avere un P/E minore di 15 ; adesso non lo è . Io aspetto .
Drax . Ricavi e profitti stabili . Un pericolo possibile dalla tassazione - Drax gestisce centrali a carbone- Io la ho in portafoglio da meno di un anno .
Amlin . Ri-Assicurazioni . Profitti e ricavi in calo ma comunque con una redditività soddisfacente , se teniamo conto del settore. E' in portafogli da più di un anno , ma la tengo perchè per ora non ho trovato altre assicurazioni con performance paragonabili , e , per l'equilibrio di portafoglio me ne serve almeno una .

Fiducia - speculazione - acquisti

(Adnkronos) - Crolla la fiducia dei consumatori a luglio, attestandosi su valori minimi dal novembre 1993. E' quanto rileva l'Isae nella sua indagine mensile, da cui emerge che questo mese l'indice della fiducia scende al 95,8 dal 99,9 di giugno, "sui minimi dal novembre 1993". In particolare, "si deteriorano le previsioni sulla situazione economica del paese e sul mercato del lavoro, e scendono in misura marcata le valutazioni sul bilancio della famiglia e sulle possibilita' future di effettuare risparmi". Le flessioni piu' marcate sono nel Nord-est e nel Mezzogiorno . ............si può dire che " tanto tuonò che piovve" .
Non voglio dire che le difficoltà dell'economia non ci siano , ma tutti stanno facendo di tutto per vedere il panico diffondersi.
Un'altra notizia : July 21 (Bloomberg) -- Investors worldwide are betting more than $1 trillion on a collapse in stock prices .......... non so se mi spiego !
Io aspetto a riprendere gli acquisti , che erano scadenzati per inizio luglio in contemporanea con le vendite delle azioni in portafoglio in scadenza . Le vendite le ho fatte , per gli acquisti attendo di vedere se ci sono segnali di ripresa .

venerdì 18 luglio 2008

Microsoft giù?

Microsoft annuncia eps trimestrali pari a 0,46 $ contro 0,47 stimati dagli analisti . Annuncia per l'anno prossimo eps pari a 2,12 $ contro 2,17 previsto dagli analisti ( e 1,87 di quest'anno .......) .
E i quotidiani ed i commentatori riportano la notizia come se fosse un disastro , e le azioni calano .
Forse ascoltiamo troppo i cosiddetti independent advisor e commentatori , e prestiamo meno attenzione ai fondamentali , comportandoci più da scommettitori che da investitori ?
Guardate il ROA , il ROE , il P/E di Microsoft e ditemi se non ha forza sufficiente in bilancio.

mercoledì 16 luglio 2008

performance al 1 luglio 2008

Le performance da inizio anno del portafoglio azionario sono state uguali a -13,45 % ( - 11,89 % se si tiene conto dei dividendi incassati ) contro -23,02 % di DJEuro50 , - 27,6 % di DJEuro Sel Dividend30 , - 17,76 % di S&P500 (a cui bisognerebbe aggiungere la svalutazione del dollaro , che lo porterebbe a valori paragonabili a DJEuro) .

martedì 15 luglio 2008

Cosa fare ?

I dati odierni sul mercato USA dimostrano che gli americani , se gli vengono dati dei soldi , li spendono .
Pensate che , nonostante il martellamento della stampa sulla recessione - crisi - disastro - futuri fallimenti di altre 100 banche , nell'ultimo mese le vendite di Wal Mart sono cresciute del 5,8% : il più grosso salto da quattro anni .
Dall'altro lato Bernanke ha rivisto al rialzo le stime di crescita dell'economia ed ha parlato di paura di inflazione ; questo dovrebbe portare , come avevamo già detto tempo fa , ad una stazionarietà dei tassi americani , e tutto sommato avrebbe dovuto rasserenare un pò il clima . Inoltre il petrolio è sceso , quindi dovremmo leggere agenzie non catastrofiche . Se invece leggete i titoli dei riassunti di quanto detto da Bernanke vedete che mettono in luce gli aspetti che possono preoccupare.
Un analista USA sostiene che non c'è ancora stata una manifestazione di panico , nonostante questo stillicidio continuo di cattive notizie , per cui dobbiamo ancora vedere il fondo delle quotazioni USA. Credo che la spinta sia proprio in quella direzione : fare crollare i mercati . Vedremo chi la spunterà.

Gli investitori tedeschi hanno la fiducia (indice ZEW) sotto i tacchi , ai minimi da 17 anni , anche se va detto che certe volte l'indice ZEW ha predetto disastri che poi non si sono verificati . Ad esempio l'indice IFO e quello dei manager acquisti tedeschi sono stati meno pessimisti che nel passato . Il titolo del Financial Times che parla di queste notizie titola "Brusca caduta della fiducia degli investitori tedeschi" . Se volessimo spaventarli cosa dovremmo scrivere ?

Rimaniamo in attesa....

domenica 13 luglio 2008

comprare o non comprare ?

I segnali della scorsa settimana non sono stati incoraggianti.
Se credessimo alle stime degli utili per il 2008 , e con i tassi a 10 anni ( in Italia al 5% , in Europa al 4,6% ed in USA al 4% ) sarebbero a buon mercato tutto lo S&PMIB , quasi tutto l'Eurostoxx50 e quasi tutto il DJI .
A questo punto le opinioni possono essere le più diverse ed ognuno deve scegliere la sua strada .
Io rimango ancora in attesa di segnali positivi.

venerdì 4 luglio 2008

Il fatturato sale e la cassa integrazione pure

Si leggono notizie contrastanti .

L'allarme è della Cgil è di ieri: nei primi quattro mesi di quest'anno c'è stato un balzo del 22,40 per cento del ricorso alla cassa integrazione rispetto allo stesso periodo del 2007.

Questa notizia è del 20 giugno scorso : nel confronto dei primi quattro mesi del 2008 con lo stesso arco di tempo dell'anno precedente, il fatturato dell'industria ha registrato un incremento del 5,7%, quale sintesi di una crescita del 5,6% sul mercato interno e del 5,9% su quello estero. Nello stesso periodo si è registrato un aumento degli ordinativi del 7%, derivante da una variazione positiva del 7,5 % per gli ordinativi provenienti dal mercato interno e del 6% per quelli dall'estero . Gli aumenti più marcati nei settori dell'estrazione di minerali (28%), della produzione di metallo e prodotti in metallo (22,6%), della produzione di mezzi di trasporto (+20%) e delle raffinerie di petrolio (19,9%). Nello stesso periodo, l'indice degli ordinativi ha registrato gli incrementi più consistenti nella produzione di apparecchi elettrici e di precisione (54,5%), nella produzione e nei prodotti in metallo (15,3%) e in quella di mobili (11%). L'unica diminuzione (-8,8%) si è registrata nel settore delle industrie delle pelli e delle calzature.

Altra notizia , che forse serve per capire le prime due : la maggioranza delle aziende europee (il 65%) vende i prodotti e servizi all'estero. Ad avere maggior propensione all'export sono quelle con un numero di dipendenti compreso tra 50 e 200 (il 74%).A puntare di più sul mercato estero sono soprattutto le aziende manifatturiere (l'82% delle imprese esporta), il commercio all'ingrosso (66%) e quello della distribuzione (66%).

Se vi ricordate , tempo addietro avevo segnalato che l'unico settore dove avevamo accresciuto la produttività era quello delle medie imprese manifatturiere ; le grandi avevano perso e piccole erano le peggiori .
Credo che nessuno si stupirebbe se scoprissimo che la CIG è nelle grandi imprese sia manifatturiere che di servizi . Ricordo che nei servizi la nostra produttività è sotto i tacchi .
Forse dovremmo focalizzare maggiormente l'attenzione su questi ultimi , che ormai contribuiscono alla larga maggioranza dell'occupazione in Italia.

Comprare o non comprare ?

Questo è il dilemma .
Secondo la strategia bisogna farlo .
In effetti io ho venduto le azioni che dovevo vendere ed ho comprato due azioni sul mercato USA , perchè comincio ad aumentare il peso dell'azionario USA sul mio portafoglio (così come penso di aumentare il peso dei mercati emergenti) .
Non ho invece cominciato a comprare sul mercato europeo perchè vorrei prima vedere qualche segnale di ripresa .

giovedì 3 luglio 2008

Se non aumenta la produttività......

Tratto da un commento di Nannicini - Lavoce.info
“Dobbiamo promuovere riallocazioni tra settori per aumentare la produttività. Se ciò comporta una maggiore disoccupazione, dobbiamo dare priorità alla produttività perché solo così si avrà occupazione stabile”. In altre parole: dobbiamo favorire gli aggiustamenti richiesti dal progresso tecnologico e dalla globalizzazione, lasciando morire alcune imprese in certi settori per vederne nascere in altri, anche a costo di aumentare la disoccupazione nel breve periodo, perché solo così potremo aumentare reddito e occupazione nel lungo periodo. Chi ha rilasciato questa dichiarazione? Qualche economista dal cuore di pietra? Nient’affatto, trattasi di Cándido Méndez, segretario generale del sindacato spagnolo Ugt, in occasione del primo maggio.

Poi ci stupiamo se ci battono ......

E non dobbiamo incolpare solo i sindacati ; Confindustria , pur di dire che ha tante aziende aderenti , fa associare le utilities ( che hanno interessi completamente contrastanti e non sono mostri di produttività.....) , le piccolissime imprese e quelle di servizi (moltissime delle quali sono piccolissime ) entrambe con serissimi problemi di produttività ; credo che se togliessimo queste categorie il numero di imprese aderenti si ridurrebbe alla metà . Idem per i sindacati , che rappresentano anche una larga parte di pensionati.
Non è facile guidare essendo strabici.....

mercoledì 2 luglio 2008

Scelta delle azioni - USA

Valgono le premesse di ieri e dell'altro ieri .
ROA : Southern Copper , Ensco , Exxon , Occiedental , Chevron , Microsoft , Nucor , Marathon Oil , Teck Cominco , 3M
ROE : Boeing , Southern Copper , Exxon , Caterpillar , Chevron , Microsoft Occidental , Marathon Oil , Ensco , IBM , 3M

martedì 1 luglio 2008

Tutto crolla , ma sulla base di quali dati?

In Europa la produzione manifatturiera scende sotto 50 per la prima volata.

In USA
La stessa sale sopra 50 per la prima volta dopo 5 mesi ( un panel di economisti aveva predetto 48,6 ; un pò come gli exit poll elettorali ........).
L'indice dei prezzi alla produzione sale a 91,5 da 87 del mese precedente.
La spesa per le abitazioni in USA scende leggermente mentre quella per tutto il resto delle costruzioni sale per il quinto mese consecutivo.
Sul fronte vendite al dettaglio la spesa è leggermente salita nella ultima settimana di rilevazione , mentre la settimana precedente era leggermente scesa .
Le vendite delle grandi catene di distribuzione sono salite del 2,2 % , anno su anno .
Un quadro "mosso" ma non così disastroso da giustificare cali vertiginosi .
Ci sono nuovi segnali di allarme : Iran- Israele , le previsioni dei paesi produttori di petrolio , le perdite bancarie ancora da dichiarare e tanti altri , ma l'impressione è che in questo momento faccia notizia il disastro prossimo incombente . Spreiamo che si sbaglino come gli economisti americani ......

Scelta delle azioni - Europa non Euro

La premessa di ieri è ancora valida , come le conclusioni .
Aggiungo soltanto che , proprio in base alla premessa , non è detto che io comperi tre delle azioni che ho indicato , anche perchè alcune di questa potrebbero già essere nel mio portafoglio.
In base a ROA : Barratt , Antofagasta , Boliden , Hennes & Mauritz , Drax , Amlin.
In base a ROE : Barratt , Drax , Amlin , Boliden , Cattle's , Glaxo.
I rischi non sono diminuiti , anzi .....