mercoledì 29 maggio 2013

Einaudi , e lo scambio giovani /anziani

Tempo fa ho citato un brano dove Einaudi sosteneva che bisogna lavorare più a lungo per fare trovare lavoro ai giovani.

Ecco un pezzo in cui passa dalle parole ai fatti.
....Poichè dall'opinione ........ doveva far seguire ....... gli atti , il presidente diede istruzione al segretario ...... della presidenza ..........di presentargli ......... uno schema di provvedimento per gli impiegati del segretariato ..........
DECRETA :
Articolo unico
Dopo l'articolo .....del .... decreto presidenziale ..... del 25 ottobre 1949  sono inseriti i seguenti :
Articolo 5 bis- E' collocato a riposo d'ufficio il salariato che abbia compiuto settant'anni d'età e quaranta di servizio.
Articolo 5 ter - E' in facoltà dell'amministrazione di collocare a riposo il salariato che abbia compiuto sessantacique anni di età e quaranta di servizio .
Il presente decreto ha effetto dal 30 maggio 1953 ................
......... La notizia fu appresa con compiacimento da tutto il personale .


No comment.....

sabato 25 maggio 2013

Prossime settimane

Continuo a considerare gli USA come la piazza finanziaria trainante , mentre le conclusioni sono relative ad asset quotati in Italia . Il motivo l'ho spiegato nei post precedenti.
Una nota preliminare in aggiunta a quelle precedenti.
Teniamo conto che nel primo trimestre la domanda netta di oro è stata di 200 tonnellate : l'oro fisico continua ad essere molto acquistato ; sono gli ETF che danno un contributo negativo. Aggiunta ulteriore , per raffreddare gli entusiasmi : c'è chi sostiene che molti fondi ed ETF non possiedono l'oro fisico che dicono di avere....

VIX : la mm5 (che smussa i picchi) è risalita ma rimane su livelli molto bassi : conferma la preoccupazione per il futuro .
P/C :la mm10 è risalita  , e indica la possibilità che  ci sia un calo imminente ; conferma la preoccupazione per il futuro .
Il Baltic Dry Index , che dovrebbe indicare lo stato dei commerci nel mondo , è sceso nuovamente ed è  sotto 850: segnale di ripresa ancora lontana . Pensare che a febbraio 2008 era sopra 11.000 ! Concorda con  i mercati finanziari.
Il Dollar index è rimasto fermo , dopo un picco di metà settimana : segnale che rasserena un po' rispetto ai precedenti , perchè vuol dire che i capitali  non vanno  verso  gli USA . E' ai massimi degli ultimi due anni , mancano anccora 2 punti per arrivare ai massimi di giugno 2010 e marzo 2009 ..........
Il decennale USA è invece sceso :  segnale discordante con il  precedente , e la spiegazione chei capitali siano alla ricerca di maggiori rendimenti , e sperino di trovarli nelle azioni non regge molto , avedere l'andamento dell'ultima settimana. La scorsa settimana dicevo che "in teoria andrebbe venduto : aspettiamo una settimana per vedere se confermare ". La conferma è arrivata .
Altro  segnale  dalle commodity : che sono ancora scese e stanno raggiungendo il livello di maggio dello scorso anno .
Per l'ISM , il dato di aprile è stato una discesa , anche se rimane sopra 50 :   un rallentamento  della crescita della economia USA.
Il WLIW (U.S. Weekly Leading Index ) è risalito  bruscamente  come era sceso la scorsa settimana, mentre l'inflazione  rimane bassa ed il GDP nominale degli USA è cresciuto anno su anno del 3,4% . Secondo l'ECRI questo è avvenuto solo in contesti di recessione (loro sostengono che gli USA sono in  recessione "mascherata" già da tempo ).
Secondo diversi analisti , i livelli raggiunti dalle azioni ed obbligazioni sono paragonabili a quelli di maggio 2007 : tempesta in arrivo.
Per l'Italia sono scesi tutti : azionari ,  immobiliari , obbligazionari e commodity. Soltanto l'oro è leggermente risalito (segnale preoccupante).

Conclusione ?
Se si segue una logica di brevissimo termine , nonostante tutto , ancora l'azionario Giappone e  USA in testa , poi il REIT  mondiale , il REIT  USA e azionario Europa . La ricetta della scorsa  settimana avrebbe comportato una perdita intorno al 4,6 %  : vediamo per la prossima . Da inizio anno sarebbe stato intorno al 10,0 % e nelle ultime 4 settimane 0,5 % .
Teniamo  in memoria la scommessa a medio termine per l'Italia : a fine marzo 2013  FTSEMIB valeva 15363.
Se invece la logica è di medio termine con pochissime transazioni meglio tenere alta la componente cash .
Ovviamente tutti questi discorsi non contano se si persegue una strategia tipo PBVROA o ETF . Avvertenza: ricordo a tutti che i miei punti di vista vanno letti alla luce di quanto ho scritto sui motivi delle creazione di questo blog : ognuno decide con la propria testa .

lunedì 20 maggio 2013

Sullo scambio anziani - giovani

Riporto alcuni brani di uno scritto che mi sembra molto attuale .
Da : "Sui limiti di età"  di Luigi Einaudi , scritto nel 1952.
.....divisione ....della popolazione in tre categorie di età ....la prima .... i giovani ; la seconda .... la popolazione lavoratrice e la terza i vecchi od anziani .....
..... si afferma che i giovani trovano grandi difficoltà..... ed occorre  perciò  che i vecchi facciano fagotto .....
..... è necessario affermare ..... che ..... limitare il lavoro degli anziani per creare lavoro per i giovani riposa su un sofisma grossolano........
Sembra che possa essere affermata come verità ........ che la possibilità di occupazione in un .... paese è ....... collegata con l'ammontare del reddito nazionale ......
......se ne deduce che in una società dove .........si produce meno di quel che si potrebbe se tutti i capaci di lavorare potessero lavorare , il reddito nazionale è più basso di quello che sarebbe.......
....... Se si vuole trovare lavoro per molti , occorre che molti lavorino ......

sabato 18 maggio 2013

Prossime settimane

Continuo a considerare gli USA come la piazza finanziaria trainante , mentre le conclusioni sono relative ad asset quotati in Italia . Il motivo l'ho spiegato nei post precedenti.
Una nota preliminare in aggiunta a quelle precedenti.
Teniamo conto che nel primo trimestre la domanda netta di oro è stata di 200 tonnellate : l'oro fisico continua ad essere molto acquistato ; sono gli ETF che danno un contributo negativo.

VIX : la mm5 (che smussa i picchi) è rimasta ferma su livelli molto bassi : conferma la preoccupazione per il futuro .
P/C :la mm10 è scesa parecchio , e indica la possibilità che  ulteriori rialzi siano meno probabili ; bisogna vedere fino a quale livello arriverà : aspettiamo un'altra settimana.
Il Baltic Dry Index , che dovrebbe indicare lo stato dei commerci nel mondo , è sceso nuovamente ed è  sotto 850: segnale di ripresa ancora lontana . Pensare che a febbraio 2008 era sopra 11.000 ! Contraddice i mercati finanziari.
Il Dollar index è risalito : segnale negativo , perchè vuol dire che i capitali vanno un po' più verso  gli USA . E' ai massimi degli ultimi due anni , mancano anccora 2 punti per arrivare ai massimi di giugno 2010 e marzo 2009 ..........
Il decennale USA è invece sceso :  segnale discordante con il  precedente , ma forse la spiegazione sta nelle mie premesse : i capitali sono alla ricerca di maggiori rendimenti , e sperano di trovarli nelle azioni. E' molto probabile che si faccia anche sentire l'effetto Banca del Giappone : i capitali "gratis" giapponesi vanno alla ricerca di rendimenti maggiori. In teoria andrebbe venduto : aspettiamo una settimana per vedere se confermare .
Altro  segnale  dalle commodity : che sono ancora scese ed hanno raggiunto il livello di settembre dello scorso anno .
Per l'ISM , il dato di aprile è stato una discesa , anche se rimane sopra 50 :   un rallentamento  della crescita della economia USA.
Il WLIW (U.S. Weekly Leading Index ) è sceso bruscamente  , mentre l'inflazione  rimane bassa ed il GDP nominale degli USA è cresciuto anno su anno del 3,4% . Secondo l'ECRI questo è avvenuto solo in contesti di recessione (loro sostengono che gli USA sono in  recessione "mascherata" già da tempo ).
Per l'Italia sono saliti tutti gli azionari (tranne gli asiatici)  più gli immobiliari. Poco variate le commodity  , mentre l'oro e gli obbligazionari sono scesi .

Conclusione ?
Se si segue una logica di brevissimo termine , l'azionario Giappone e l'immobiliare USA in testa , poi il REIT  mondiale , gli azionari  USA e dell'area Europa . La ricetta della scorsa  settimana avrebbe comportato un profitto intorno al 2,5 % : vediamo per la prossima . Da inizio anno sarebbe stato intorno al 15,0 % e nelle ultime 4 settimane 7 % .
Teniamo  in memoria la scommessa a medio termine per l'Italia : a fine marzo 2013  FTSEMIB valeva 15363.
Se invece la logica è di medio termine con pochissime transazioni meglio tenere alta la componente cash . Anche se i Fwd P/E dei principali mercati erano i seguenti : S&P500 12,5 , Eurostoxx50 10,6 , Nikkei 300 14,8 , Hang Seng 10,2 , Shangai 8,6 ; vedete voi !
Ovviamente tutti questi discorsi non contano se si persegue una strategia tipo PBVROA o ETF . Avvertenza: ricordo a tutti che i miei punti di vista vanno letti alla luce di quanto ho scritto sui motivi delle creazione di questo blog : ognuno decide con la propria testa .

sabato 11 maggio 2013

Prossime settimane

Continuo a considerare gli USA come la piazza finanziaria trainante , mentre le conclusioni sono relative ad asset quotati in Italia . Una recente ricerca conferma che la correlazione tra il mercato azionario Usa ed il resto del mondo sta continuamente aumentando e vale sia quando è bull che bear.
Alcune note preliminari.
Il 74% dei Wall Street strategist è bullish ( come a maggio 2007 e 2000 : non so se mi spiego) ed i corporate profit sono cresciuti più del GDP (ed anche questo è successo prima di grandi ribassi ).
Per i top investor (tranne Gross ) le preferenze vanno (nell'ordine ) a cash , azionario Giappone  e USA , mentre l'oro , prima osannato , adesso è nella polvere , ma una quota rimane nel portafoglio.
Le obbligazioni rendono poco , in relazione al loro rendimento storico : il bund tedesco rende intorno al 1,5% contro un costo storico del 3,5 % , peggio ancora quello USA .  Le obbligazioni alto rendimento (HY) europee sono al 5,8% (il minimo degli ultimi anni ) . Le previsioni di rendimento medio per i prossimi dieci anni dello S&P 500 sono intorno al 3,3% .
I fondi pensione hanno uno squilibrio di rendimento (in questo periodo è più basso di quanto necessario per garantire le pensioni ai lavoratori : in teoria servirebbe il 7-8 %) e quindi vanno alla ricerca di rendimenti alti , prendendosi qualche rischio in più .
E i derivati impazzano .
Tutto questo ricorda qualcosa ?

VIX : la mm5 (che smussa i picchi) è scesa ancora, e  rimane su livelli molto bassi : conferma la preoccupazione per il futuro .
P/C :la mm10 è scesa parecchio , e indica la possibilità che  ulteriori rialzi siano meno probabili ; bisogna vedere fino a quale livello arriverà : ne parleremo la prossima settimana.
Il Baltic Dry Index , che dovrebbe indicare lo stato dei commerci nel mondo , è sceso nuovamente ed è  sotto 900: segnale di ripresa ancora lontana . Contraddice i mercati finanziari.
Il Dollar index è risalito : segnale negativo , perchè vuol dire che i capitali vanno un po' più verso  gli USA .
Il decennale USA è invece sceso :  segnale discordante con il  precedente , ma forse la spiegazione sta nelle mie premesse : i capitali sono alla ricerca di maggiori rendimenti , e sperano di trovarli nelle azioni. E' molto probabile che si faccia anche sentire l'effetto Banca del Giappone : i capitali "gratis" giapponesi vanno alla ricerca di rendimenti maggiori.
Altro  segnale  dalle commodity : che sono ferme , e rimangono abbondantemente sotto alla MM200 giorni .
Per l'ISM , il dato di aprile è stato una discesa , anche se rimane sopra 50 :   un rallentamento  della crescita della economia USA.
Il WLIW (U.S. Weekly Leading Index ) è cresciuto parecchio  , mentre l'inflazione  rimane bassa ed il GDP nominale degli USA è cresciuto anno du anno del 3,4% . Secondo l'ECRI questo è avvenuto solo in contesti di recessione (loro sostengono che gli USA sono in  recessione "mascherata" già da tempo ).
Sembra che il mondo si disinteressi di tutti i segnali  , e segua il flusso di denaro abbondante che esce dalle banche centrali , come tanti topolini dietro il pifferaio .
Per l'Italia sono saliti tutti gli azionari (tranne gli asiatici)  più gli immobiliari. Poco variate le commodity  , mentre l'oro e gli obbligazionari sono scesi .

Conclusione ?
Se si segue una logica di brevissimo termine , l'azionario Giappone e l'immobiliare USA in testa , poi il REIT  mondiale , gli azionari  USA e dell'area Europa . La ricetta della scorsa  settimana avrebbe comportato un profitto intorno allo 1,0 % : vediamo per la prossima . Da inizio anno sarebbe stato intorno al 12,0 % e nelle ultime 4 settimane 3,8 % .
Teniamo  in memoria la scommessa a medio termine per l'Italia : a fine marzo 2013  FTSEMIB valeva 15363.
Se invece la logica è di medio termine con pochissime transazioni meglio tenere alta la componente cash .
Ovviamente tutti questi discorsi non contano se si persegue una strategia tipo PBVROA o ETF . Avvertenza: ricordo a tutti che i miei punti di vista vanno letti alla luce di quanto ho scritto sui motivi delle creazione di questo blog : ognuno decide con la propria testa .

giovedì 2 maggio 2013

Composizione dei portafogli

Il vecchio portafoglio MIO ( di marzo) era così distribuito per asset :
IJPN 6,6 % , IBTM 6,3 % , IBCI 4,6 % , ITPS 6,3 % , IUSA 6,3% , IUSP 6,0 % , LQDE 6,3 % , IHYG 5,5 % , C3M + PEU 52,2 % 
Adesso vendiamo : IBTM , ITPS per stop loss e vendiamo IJPN per take profit .
La nuova composizione è : IBCI 4,7 % , IUSA 6,2% , IUSP 6,4 % , LQDE 6,2 % , IHYG 5,6 % , C3M + PEU 70,8 % 
Il portafoglio MOM era : IJPN 30 % , SPXJ 30 % , IUSP , IWDP e IUSA al 13,3 % ciascuna . .
Per Maggio :
IJPN 30 % , IUSP 30 % , SPXJ, IWDP e IUSA al 13,3 % ciascuna .
L'azionario si riduce ancora , togliendo peso al Pacifico ex-Giappone , mentre aumenta ancora l'immobiliare  USA.
Come si vede , il peso è ora pari tra immobiliare e Pacifico , con una quota sull ' azionario USA .
Vedremo il mese prossimo quale dei due portafogli avrà fatto meglio . Per il mese di marzo , e da inizio anno,  il MOM è in vantaggio . Come è ovvio , a maggiori prestazioni corrisponde maggiore volatilità

mercoledì 1 maggio 2013

Ancora grandi performance

Rieccomi con  i risultati di una strategia tipo Faber (TAA Tactical Asset Allocation) , ma con alcune varianti : take profit prestabilito per ogni asset , utilizzo di ETF short per DAX e S&P500 .




Nei post precedenti ho comparato le sue performance con diversi benchmark . 
Dati i risultati precedenti ( che hanno dimostrato la sua prevalenza ) , da qualche mese mi limito a fornire le performance di questa strategia.
A questi risultati , sempre partendo dalla stessa data ,  ho aggiunto un altro portafoglio ( MOM ) ottenuto usando meno asset (10) , comprandone al massimo 5 (scegliendo quelli che hanno un momentum semestrale migliore e sono al di sopra della media mobile a 10 mesi ) . A questi cinque applico un peso variabile a seconda delle loro performance .

  • Per l'anno 2013:
    •   MIO : + 4,2 % ,
    • MOM : + 9,9 % 
I rendimenti dal 1 marzo 2007  :
  • MIO : + 55,5 % ,
  • MOM : + 90,4 %
Sono esclusi spese , dividendi e slippage.
Sbaglio , o sono grandi performance ?
Seguiranno le composizioni dei portafogli